martedì 22 luglio 2008

Devono vincere i bambini, non le opposte fazioni politiche

Oggi 21 luglio, con 50 genitori ed alcuni bambini presenti al Consiglio Comunale, ha avuto luogo uno scontro politico tra i consiglieri dell'opposizione che difendevano gli interessi di noi cittadini, e la maggioranza che ha bocciato senza giustificazioni ogni ragionevole proposta per venirci incontro.


Abbiamo rivolto un appello per essere ascoltati ma per regolamento questo non è possibile. Ma allora quando?


La maggioranza ha quindi votato in blocco (pare per ordine di partito) ed anche la mozione della minoranza non è passata. Ma noi genitori ci chiediamo: PERCHE' LA PETIZIONE DI 2700 FIRME apartitiche DI NOI GENITORI NON SI PUO' VOTARE? Quali altri interessi a noi sconosciuti ci sono dietro a tutto questo?


In 30 anni di politica non si era mai vista una partecipazione così attiva di cittadinanza al Consiglio Comunale, ha ammesso durante la seduta un assessore. Alcuni esponenti della maggioranza confermano che sarebbero probabilmente stati loro stessi a sostenere la nostra battaglia se fossero stati all'opposizione, ma per motivi di appartenenza devono votare contro. Qui si sta smantellando pezzo per pezzo un sistema che TUTTI ritengono eccellente e che, come già abbiamo scritto, moltissime città ci invidiano. Ma per logiche a noi sconosciute il Consiglio decide che è bene PROVARE e SPERIMENTARE altre strade. Squadra che vince non si cambia. Ma in Consiglio si è parlato addirittura di scandalo tangenti per l'appalto delle mense, così come già successo in altre città d'Italia.

Una cosa è certa. Nessuno di noi genitori si aspetta che tutto finisca qui. Da domani la battaglia continua e tutti sanno che LE MAMME, quando si mettono in testa qualcosa, la ottengono. Anche i papà.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Una nonna che firma una delibera del genere merita che non le vengano mai più fatti vedere i suoi nipoti.

pietro pipi ha detto...

mi sembra un pò eccessivo

Anonimo ha detto...

É giusto che ognuno abbia la libertà di pensarla come gli pare, di essere favorevole all'accorpamento ecc.

La sera di lunedì però ho visto una cosa che mi dà ribrezzo al solo pensarci: persone che in Consiglio esprimevano pacatamente la loro opinione, e la Giunta, Sindaco compreso, che si facevano un'emerita valanga di cavoli propri. Tizio che giocava con il telefonino, Caio che navigava, ciattava o che altro con il portatile, altri che (ipotizzo) si facevano una partita a tris, Sempronio che usciva dalla porticina dietro per delle conference-calling, come diceva una canzone di Cochi&Renato (ma Pozzetto alla fine rispondeva:"Ma il dottore sta sempre in bagno?").

Opinioni diverse sì, ma per cortesia, prestiamo attenzione a ciò che ci viene detto da chi la pensa diversamente da noi: per sbaglio (puro sbaglio) potremmo anche imparare qualcosa!!!